Su facebook , ma anche su Twitter,  ho pubblicato questo “strillo” con quattro degli argomenti presenti a Giugno qui sul sito.

EXPO2015 – qualcosa del viejo c’era, la maturità raggiunta, assieme ai liceali milanesi, il racconto di una giornata passata a casa di Tullio tra quadri e ricordi, e il “video reportage”  dei Teka P del loro davvero bel concerto a RP. Ma c'era molto altro come Ada Lauzi e Renato Colombo con le loro poesie, ci hanno fatto apprezzare due differenti modi di declamare Milano, ugualmente profondi e veritieri. I fratelli Pisarei, con un pezzo della schiettezza e sincerità meneghina “in via d’estinzione”, la sincera amicizia di Salemi con papà, che negli anni si è consolidata, basandosi proprio sulle profonde differenze di entrambi. E sempre per restare in tema, l’amicizia (questa volta… nuova) quella spontanea di Pierluigi Crola, eclettico insegnante anche di dialetto milanese, generoso come  il dialetto che insegna. 
E ancora, il ritrovato “punto di incontro” di via Dogana, la libreria gestita da Luca (conduttore per molti anni di Radio Meneghina, il cui cognome non serve nemmeno menzionare) e l’ultimo omaggio al maestro Enzo, con uno sguardo della nostra Città dal belvedere a lui dedicato. 

A seguire trovi tutto questo.
Se vedom, elbor

 Questa era la copertina del mese di Giugno

fascione-giugno2015